Calzaturificio Piero Zamagni - Savignano sul Rubicone, Provincia di Forlì-Cesena

Il Calzaturificio Piero Zamagni è una rinomata azienda specializzata nella produzione di calzature. Situata a Savignano sul Rubicone, in Via Ferruccio Parri, 5, 47039, l'azienda è facilmente raggiungibile e dispone di un parcheggio accessibile anche a persone con mobilità ridotta.

Il Calzaturificio Piero Zamagni è noto per la sua attenzione alla qualità e per l'uso di materiali pregiati. Con un'esperienza pluridecennale nel settore, l'azienda è in grado di offrire un prodotto finale di alta fattura, che combina comfort e stile in un'unica soluzione. Le calzature prodotte dal Calzaturificio Piero Zamagni sono disponibili in una vasta gamma di stili e taglie, per soddisfare le esigenze di un pubblico diversificato.

L'azienda è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Dispone di un ingresso accessibile alle persone in sedia a rotelle, rendendola un'opzione ideale per chiunque abbia difficoltà di movimento. Il Calzaturificio Piero Zamagni offre un'esperienza di shopping personalizzata e attenta alle esigenze di ogni cliente, offrendo un servizio di alta qualità e consulenza specializzata.

Sul sito web dell'azienda è possibile trovare maggiori informazioni sulla gamma di prodotti offerti, nonché sulla storia e la filosofia del Calzaturificio Piero Zamagni. La pagina web è facile da navigare e offre una panoramica completa dell'azienda e del suo lavoro.

In generale, il Calzaturificio Piero Zamagni è altamente raccomandato per chiunque sia alla ricerca di calzature di alta qualità, comfort e stile. Con una lunga storia di eccellenza nel settore, l'azienda offre un prodotto finale di alta fattura e un servizio personalizzato e attento alle esigenze di ogni cliente. Si consiglia di visitare il sito web dell'azienda per saperne di più sulla sua gamma di prodotti e sui servizi offerti. Non esitate a contattare il Calzaturificio Piero Zamagni per qualsiasi domanda o richiesta di informazioni aggiuntive.

Recensioni di Calzaturificio Piero Zamagni

bear

2/5

Acquisto da oltre 20 anni in questo calzaturificio, con buona soddisfazione
Ma la prima ed unica volta che sono stato servito da un "signore", è stata un' esperienza raccapricciante. Di una maleducazione ed insolenza che, come definirle: epiche?
È difficile trovare parole per la sua arroganza, pur non conoscendo il ruolo all' interno del calzaturificio: forse il titolare, non so
Torno a riscrivere lo stesso consiglio: per stare a contatto col pubblico, ci vuole savoir-faire
Se una persona, pur senza volerlo è maleducata, è meglio stia davanti ad un pc a lavorare senza contatti con altri, diversamente sono solo danni di immagine e reputazione, come confermano diversi feedback, leggo, dello stesso tenore.
Per ovvie ragioni, non rimetterò più piede dentro questa attività che ho frequentato per decenni, dove ho anche acquistato le calzature per il mio matrimonio quando c'era ancora la vecchia sede, e approfitto dell' occasione per ringraziare le diverse commesse molto brave che mi hanno servito nel corso degli anni con cortesia e competenza, grazie di cuore

Fabio Andreini

1/5

Il Titolare è molto arrogante e non ammette i propri errori. Scarpa rifinita male è un eufemismo: evidenti sbavature e difetti. La scarpa non è indossabile. Cerca di imbonirti con un buono per altro paia di scarpe. State alla larga, andate in altri posti dove le scarpe costano meno e sono di qualità. Bocciato.

March Graf

1/5

Ciao a tutti, sono un ballerino di Latino americano ed ero andato in questo negozio per farmi fare su misura un paio di scarpe. Ebbene, il prodotto finale risulta essere piuttosto scadente non solo dal punto di vista qualità-prezzo, ma soprattutto perché si vantava di essere uno dei migliori produttori in circolazione. La suola della scarpe non è stata rifinita, cuciture scadenti e tacco più piccolo rispetto alla pianta del piede (considerando che mi ha smembrato un modello di esempio senza nemmeno chiedermelo). In più sono da considerare le due prove fatte: fonte di perdita di tempo (venendo io da Cesena) e allo stesso tempo inutili perché non mi è mai stato presentato un prodotto finito.

Angelica Je

5/5

Faccio più di 350 km per recarmi appositamente in questo Calzaturificio per avere scarpe su misura (ho il 33). Sono molto soddisfatta, dei 4 paia acquistati, che ne ho commissionate altre. Buono rapporto qualità-prezzo-confort. Personale disponibile e competente.

Tania Fattori

1/5

La prima volta mi sono recata con mia mamma in quanto dovevamo regalare un paio di scarpe a mio babbo. Una volta individuato il modello abbiamo chiesto alla commessa se fosse possibile, su quel modello, sostituire il fondo in gomma presente con uno in cuoio più liscio (spiegando che mio padre ha difficoltà ad alzare una gamba e che aveva bisogno di un fondo scivoloso che lo aiutasse a trascinarla e che non facesse attrito). La commessa ha chiesto con il titolare (Piero Zamagni) il quale ha detto che si poteva ricreare la stessa tomaia cambiando solo il fondo e che la scarpa sarebbe venuta identica al modello scelto. Siamo tornate la seconda volta con mio babbo che ha apprezzato il modello scelto da me e mia mamma, l'ha provato e ha precisato che, fondo a parte, desiderava che esteticamente si attenessero a quel modello; la commessa ha chiesto di nuovo al titolare se era fattibile e lui ancora una volta (e in nostra presenza) ha confermato che si poteva fare, fissandoci la prova della scarpa prima dell'assemblaggio finale e chiedendoci un acconto di 50€ necessario per mettere la scarpa in produzione. Quando siamo tornati (la terza volta) per la prova ci è stata presentata una scarpa totalmente diversa dal modello scelto: qualità dei materiali scarsa, macchie presenti sul camoscio, il dietro della scarpa ricreato più alto, una cucitura a mezza luna davanti e dietro non presente nel modello originale, inserti in pelle inseriti in maniera totalmente diversi e la linguetta talmente stretta che, anche con la scarpa totalmente allacciata, si vedeva nei lati il calzino indossato sotto. Quando abbiamo fatto presente che la scarpa ricreata non corrispondeva in nessun modo all'originale siamo state azzittiti dal titolare che ci ha risposto che quella scelta da noi era un'altra scarpa e che ce la potevamo anche dimenticare e che ci dovevamo focalizzare solo su quella che stavamo provando. Noi allibiti. Per non fare discussioni in presenza di mio padre (ci sembrava poco carino in quanto lui era il destinatario del regalo) l'abbiamo riaccompagnato a casa e nel pomeriggio sono tornata in negozio con mia mamma per tentare di risolvere la situazione.
Questo quanto accaduto: il titolare in modo scortese e strafottente ci ha detto che la scarpa era quella e che non si poteva fare uguale all'altra e ci ha tirato addosso una banconota da 50€ (l'acconto pagato in precedenza) dicendoci che se non ci stava bene ce ne potevamo anche andare. Quando gli ho chiesto come mai allora non ce lo avesse detto subito evitando inutili perdite di tempo ad entrambe le parti, lui ha risposto "ho già dato una tirata d'orecchie alla mia dipendente che vi ha detto che si poteva avere uguale quando in realtà non è cosi". Alla sua affermazione gli ho fatto notare che la sua dipendente per ben 2 volte era andata a chiedere a lui se era un lavoro fattibile e che era stato lui a dare l'ok e a dire che sarebbe venuta uguale. Lui a quel punto ci ha risposto "io gestisco la mia attività come c***o mi pare" e ci ha chiesto di dargli indietro lo scontrino dell'acconto. Noi gli abbiamo reso il foglio che avevamo in cui c'era scritto che avevamo versato un acconto di 50€ su una spesa totale di 140 e che non avevamo nessuno scontrino (secondo noi lo scontrino era stato pinzato dietro alla scheda di lavorazione e per questo non era in nostro possesso). Lui ha affermato che era impossibile (ometto il resto dei dettagli) e ci ha chiesto i soldi dell'Iva su quei 50€ dicendo che senza scontrino non poteva fare l'annullamento dell'operazione e che non ci voleva rimettere l'Iva da pagare allo stato.
Gli abbiamo chiesto se, dopo tutto il disagio creato per la sua incompetenza, gli sembrava il caso di chiederci veramente quegli 11€ e lui ha avuto anche il coraggio di insistere. Ovviamente glieli abbiamo dati perché non ci sembrava il caso di abbassarci al suo livello. Concludendo VI CONSIGLIO CALDAMENTE DI STARE ALLA LARGA DA QUESTO NEGOZIO E DAL SUO TITOLARE CHE NON RAPPRESENTA PER NULLA I PROFESSIONISTI DEL SETTORE, CHE FORTUNATAMENTE ESISTONO MA SONO BEN ALTRI.

Federica Pichierri

1/5

Meno male che va in pensione!?
Piero Zamagni, una persona frustrata dal suo lavoro incapace di gestire delle piccole problematiche!
Sconsiglio di farsi fare scarpe su misura ( che assolutamente non fa) e posso consigliare prodotti che già ha a disposizione… classiche scarpe da mercato ambulante!

Michele Roberti

1/5

[Scarpe da sposo n 49]
Non fatevi fare le scarpe su misura, lavorano in modo frettoloso e pressapochista. Ho buttato via 140€, che mi hanno trasformato in buono (che non utilizzerò mai). Mi hanno fatto solo perdere del tempo, sconsiglio vivamente. Le scarpe erano sporche di mastice, la pelle della punta era piena di grinze e male incollata. Le ho riportate indietro una prima volta per farle sistemare e me le hanno consegnate identiche semplicemente pulite dal mastice. Vergognosi.

Luciana Bagnolini

1/5

Esperienza pessima non pensavo si potesse arrivare a tanto: scarpe su misura da sposa piu' che su misura fatte con quello che c'era come gli avanzi in cucina! Zamagni personaggio molto scortese e dispotico!! Da dimenticare!!